Affreschi e musica, assieme, non potevano sortire che un impeccabile accordo… nulla di più intonato!
Serata gradevolissima venerdì 10, nella sala delle conferenze in filanda, per festeggiare l’annuncio ufficiale del prossimo avvio dell’operazione “APERTI PER RESTAURO“; si tratta dei lavori di restauro nella Torre degli Affreschi (come ci piacerebbe che venisse chiamata), avvio che avverrà ai primi di aprile.
Un pubblico numeroso ha esaurito i posti a sedere…
… per l’amministrazione comunale erano presenti il Sindaco Gabriele Gallina e il vicesindaco Fabio Fabemoli…
… presente anche lo sponsor Primo Grazioli dell’impresa Bueto (ripreso nella fig.successiva fra la bravissima grafica degli AdR Paola Cominetti e il figlio Michele, vice presidente degli AdR), che offrirà le impalcature per la realizzazione del restauro, indispensabili anche per consentire visite guidate del pubblico durante i lavori, dando concretezza all’idea divulgativa insita nella denominazione dell’operazione.
Dopo la presentazione di un nuovo apprezzato filmato che illustra compiutamente il significato degli affreschi e le modalità di realizzazione del restauro (e che presto verrà pubblicato sul sito, in una sintesi di 3 min)…
…abbiamo proceduto alla premiazione del direttore della corale San Bernardino maestro Giorgio Scolari, figura di spicco della liuteria cremonese, animatore e direttore di importanti corali, docente e vice preside della scuola internazionale di liuteria di Cremona, già Presidente Gruppo Liutai della Provincia di Cremona della Confartigianato e Presidente del Consorzio Liutai “A. Stradivari”: oltre a ringraziarlo, congiuntamente a tutti i membri della corale, per il concerto offerto, abbiamo voluto sottolineare il grande apporto di passione e arte che il maestro ha donato alla comunità, affinando e esaltando una tradizione canora che è nella tradizione del nostro borgo; un diploma ideato da Paola e una formella di terracotta rappresentante il fregio di Palazzo Azzanelli, realizzata dal maestro Franco Occhio, sono state il segno della nostra gratitudine e della nostra ammirazione.
Il seguito della serata è stato un susseguirsi di brani gradevolissimi, da una toccante “Amapola” a un coinvolgente “O surdato ‘nnamurato”, presentati dall’immancabile Angelo Losi, capace come pochi di descrivere con precisione ogni singolo brano e trasmetterne nel contempo il senso estetico più profondo e appassionante.
Grazie a tutti, protagonisti e pubblico; ricordo che presto pubblicheremo sul sito sia un filmato con sintesi dei brani eseguiti, che una breve ma accurata descrizione filmata delle modalità di restauro degli affreschi.
A presto,
Mauro Belviolandi